Composizione fotografica.
Fotografare è decidere cosa includere nella piccola cornice rappresentata dai bordi dell'immagine.
Gli elementi che scegliamo di fotografare, e il rapporto tra di loro nello spazio, stabiliscono la storia che raccontiamo.
Le regole di composizione ci aiutano a costruire questo racconto.
Ma ricorda: anche se le chiamiamo regole, sono solo dei suggerimenti. Sono basate su cosa funziona nella maggior parte dei casi, ma devono essere adattate o ignorate di volta in volta.
Regola dei Terzi.
La regola dei terzi è la più nota, e una delle più utili.
Immagina una griglia che divide l'immagine: due linee verticali e due orizzontali, che ci aiutano a posizionare persone e cose.
Guardiamo a questa famosissima fotografia di Ansel Adams.
Nel posizionare la macchina fotografica, Adams ha scelto di far cadere le due insenature del fiume esattamente sulle due linee verticali, mentre la linea orizzontale superiore delimita il confine tra cielo e montagne.
Restando sul paesaggio, ma passando a quello urbano, guardate a questo bellissimo scatto di Todd Hido, tratto da House Hunting.
Il quadrante centrale rachiude il punto focale dell’immagine, la finestra illuminata, mentre la linea verticale di sinistra cade sull’angolo della recinzione e la linea orizzontale superiore segue il profilo dei tetti.
Guardiamo ora questo ritratto ambientato di Larry Towell.
Vedete come le linee incrociano il collo e l’occhio del soggetto, la strada e allo stesso tempo incorniciano il volto del bambino.
Vediamo ora un’ultima immagine, una delle più celebri fotografie di sempre: Migrant Mother, di Dorothea Lange.
Ogni soggetto occupa una colonna, dando all’immagine ordine e ritmo.